La rivoluzione entra in vigore all’inizio di giugno p.v..
Il documento che certifica, e che noi chiamiamo volgarmente come “la pagella” o “la carta di identità” del veicolo, la situazione sinistri del vostro mezzo, oltre alla classe di merito maturata e che è indispensabile per assicurarsi, non arriverà più al domicilio questo in ottica di migliorare il servizio al cittadino ed evitare problemi nella consegna, i furti, le falsificazioni, ma anche nell’ottica di aiutare le compagnie di assicurazione a lavorare meglio cercando anche di evitare eventuali errori umani a diverse cause dovuti.
Nella sostanza, gli assicurati che hanno in scadenza la polizza auto in Luglio p.v. non riceveranno più a casa l’attestato di richio ma potranno accedere all’area a loro riservata dalla conpagnie assicurative che ha loro prestato la copertura, oltre a poterlo ricevere via email o attraverso altri mezzi informatici che le stesse metteranno a disposizione. Si potrà, in alcuni casi particolari, poter procedere all’emissione della polizza e quindi della copertura assicurativa con autocertificazione dell’automobilista della propria classe di merito.
Il nuovo attestato conterrà non solo i dati del contraente ma anche quelli del proprietario del mezzo…attenti Voi che volete barare in qualche modo…finalmentesarà più difficile.
La mancata o l’errata alimentazione della banca dati della motorizzazione degli attestati da parte delle compagnie non sarà tollerata dall’Authority del settore assicurativo che, nel caso, procederà con le eventuali e previste sanzioni non solo amministrative ma anche pecuniarie.
Da Ottobre dovrebbero seguire lo stesso iter di dematerializzazione anche i contrassegni che si espongono sul parabrezza a seguito del decreto – Dl1/2012 – CrescitaItalia.
Ma come saranno fatti i dovuti controlli se un’auto è assicurata secondo legge o no?
Le autorità effettuerenno controlli, automatici su tutti i veicoli che passeranno davanti a sistemi elettronici in grado di leggere la targa – anche se probabilmente si dovrà provvedere ad una modifica del Codice della strada art. 201 – e/o di persona se il veicolo e il conducente effettueranno delle infrazioni.
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